Oggi vi portiamo alla scoperta di un ingrediente unico e dal sapore inconfondibile: la cipolla di Giarratana. Inserita tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.), è la protagonista della nostra ricetta di cipolle gratinate al forno.
Coltivata nell’omonimo comune ibleo, in provincia di Ragusa, questa cipolla dal gusto dolce può raggiungere delle dimensioni generose. Il peso medio di una cipolla di Giarratana si aggira intorno agli 800 grammi, ma non è raro trovare esemplari che superano i 2-3 chilogrammi.
Con questa ricetta facile e veloce, vogliamo celebrare un prodotto d’eccellenza del nostro territorio. Un ingrediente semplice che diventa protagonista di piatti unici e gustosi. Un invito a riscoprire i sapori autentici della nostra terra.
La ricetta delle cipolle gratinate
Ingredienti:
2 cipolle di Giarratana belle grosse
100 g di pangrattato
1 cucchiaio di capperi sotto sale
50 g di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di aceto di mele
1 cucchiaino abbondante di origano
80 g di formaggio vegetale (opzionale)
Sale
Pepe
Preparazione delle cipolle gratinate
Mescolate con vigore olio, aceto, sale e pepe fino a ottenere un’emulsione.
Mondate le cipolle, lavatele e tagliatele a metà. Disponetele su una leccarda foderata con carta da forno compostabile (attenti all’ambiente!).
Spennellatele generosamente con l’emulsione, in modo tale da insaporirle alla perfezione.
Adesso sciacquate i capperi e tritateli grossolanamente, daranno quel tocco di sapore in più.
Preparate adesso la panatura: mescolate il pangrattato con l’emulsione avanzata, l’origano profumato, i capperi tritati e il formaggio grattugiato (noi abbiamo usato il Gondino, che è molto simile al pecorino utilizzato nella ricetta tradizionale). Un mix irresistibile!
Dividete l’impasto in quattro parti e ricoprite generosamente le cipolle.
Un ultimo filo d’olio e poi in forno a 200° per circa 45 minuti (ma il tempo di cottura dipende dalla grandezza delle cipolle).
Lasciate intiepidire e preparatevi a un’esplosione di gusto!
Ora non vi resta che mettervi in cucina e provare a ricrearla a casa vostra.
Buon appetito e fateci sapere com’è andata!
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