State cercando un’alternativa ai soliti itinerari turistici? Volete conoscere una Londra più autentica e rilassante? Allora preparatevi a scoprire due gemme nascoste della città: Kingston e Richmond. Lontano dalle folle e dai luoghi comuni, questi quartieri offrono un’esperienza autentica, ricca di storia, natura e delizie culinarie vegane. Immaginatevi a passeggiare tra i vicoli storici di Kingston, a esplorare il vasto Richmond Park o a gustare un pranzo vegan in un’atmosfera rilassata.
Seguiteci in questo itinerario alternativo e lasciatevi sorprendere dalla bellezza nascosta di questi due borghi, lontano dalla frenesia della città.
Viaggio in Treno Da Wimbledon a Kingston
Per andare a Kingston Upon Thames in modo economico, ecologico e veloce, il treno è l’opzione ideale. Dirigetevi alla stazione di Wimbledon, facilmente raggiungibile con la linea verde della metropolitana (District Line), ma assicuratevi di salire sul treno giusto, poiché la linea ha diverse diramazioni. Da qui prendete il treno della South Western Railway per Kingston. Il biglietto costa 3,50 £ e in soli 12 minuti arriverete a destinazione.
Itinerario a Kingston: la scultura Out of Order e la Chiesa All Saints
Kingston upon Thames, uno dei soli tre ‘borghi reali’ di Londra, è più di un semplice quartiere. Con il suo fascino da piccolo borgo, offre un’atmosfera unica e rilassante.
Appena usciti dalla stazione, si viene subito accolti dalla spettacolare scultura Out of Order di David Mach.
Si tratta di dodici cabine telefoniche rosse, le tipiche cabine telefoniche britanniche, disposte a formare una struttura che ricorda il gioco del domino. Un’opera d’arte originale da non perdere!
Dirigetevi poi verso la chiesa All Saints, una chiesa gotica del XIII secolo al cui interno c’è addirittura un bar con tanto di tavolini e sedie.
Oltre ad ammirare l’architettura medievale, ci si può quindi rilassare mentre si sorseggia un caffè o un tè.
Sulla piazza centrale si affaccia il Market House e qui tutti i giorni, dalle 10.00 alle 17.00, si tiene il famoso Ancient Market con bancarelle che vendono principalmente prodotti locali e cibo.
Se avete fame, potrete scegliere tra Mac & Maki, che offre solo cibo plant based, una bancarella di cucina indiana con tante opzioni veg oppure una di cucina etiope interamente vegana.
Girovagate un po’ tra le strette stradine del quartiere e lungo il fiume sul quale si affacciano tanti locali.
Se siete interessati alla storia del borgo reale, potete visitare il Kingston Museum, la cui entrata è gratuita, ma che è aperto soltanto dal giovedì al sabato. In questo museo sono esposti soprattutto materiali d’archivio come fotografie, vecchi giornali, libri e mappe.
Attraversando il ponte Clattern, uno dei più antichi ponti ancora in uso in Sussex, risalente al XII secolo, si arriva al Guildhall in High Street.
Proprio di fronte a questo edificio circolare, potrete fare un salto nel passato ammirando la Coronation Stone, una pietra sulla quale sarebbero stati incoronati ben sette re d’Inghilterra.
I nomi dei re sono incisi intorno alla base, ognuno con una moneta del proprio regno. Un pezzo di storia davvero imperdibile!
Kingston vegan: pranzo da Megan’s
A questo punto, conceditevi una pausa per un brunch o un pranzo vegano. Se non volete mangiare al mercato, nessun problema! A Kingston ci sono tantissimi locali, ma noi abbiamo optato per Megan’s at the Griffin, un ristorante dall’atmosfera accogliente con divanetti, cuscini, separé in corda e luci soffuse. Il menu non è vegano, ma offre alcuni piatti interamente vegetali chiaramente indicati con la sigla vg.
Noi abbiamo scelto un vegan brunch con tofu strapazzato, avocado, pomodorini, fagioli shakshouka, spinaci, hummus e focaccia, e un kebab vegano accompagnato da yogurt all’aglio e salsa zhug. Nel menu ci sono anche avocado toast, tofu strapazzato e una bowl con falafel, hummus harissa, tabouleh, barbabietola e focaccia.
Visita del quartiere di Richmond
Dopo il pranzo vegano, ci si può dedicare alla visita del quartiere di Richmond, facilmente raggiungibile in autobus.
Richmond Park, il parco più grande di Londra
Una volta arrivati a Richmond, la prima tappa è sicuramente il Richmond Park, il parco più grande di Londra. È un vero e proprio rifugio per chi cerca un po’ di tranquillità lontano dal caos cittadino. Qui potete passeggiare lungo i sentieri per ammirare la bellezza della natura.
Ci sono diversi percorsi tra cui scegliere, come il Tamsin Trail, un percorso ad anello di circa 11 km che vi farà fare il giro completo del parco. Ci sono ovviamente anche dei sentieri più brevi.
Se siete fortunati potreste anche avvistare i maestosi cervi che popolano il parco, anche se non è assicurato. Noi purtroppo non abbiamo avuto fortuna, ma questo sarà un ottimo motivo per tornarci.
All’interno del parco ci sono due grandi giardini, Isabella Plantation e Pembroke Lodge, che in primavera sono nel pieno del loro splendore grazie ai tantissimi fiori colorati.
Un tuffo nel passato
Prima di lasciare Richmond Park, potete fare una sosta al Pembroke Lodge, un elegante edificio georgiano con un’affascinante storia. Qui, infatti, il filosofo e matematico Bertrand Russel trascorse l’infanzia con i nonni dopo essere rimasto orfano. Successivamente scrisse di quel periodo: “Mi sono abituato a orizzonti ampi e a una vista senza ostacoli del tramonto“. Oggi il lodge ospita un ristorante (nel cui menu è sempre prevista almeno un’opzione vegana), dove potete anche gustare un tè pomeridiano sulla terrazza, ammirando una stupenda vista panoramica sul parco.
Il centro storico di Richmond
Se avete tempo, potete tornare verso il centro di Richmond con una passeggiata di 2,5 km, se non siete ancora stanchi, oppure con un comodo bus.
Innanzitutto non perdete l’occasione di attraversare il Richmond Bridge, un’icona della città. Costruito nel 1777 e ampliato nel 1937, questo ponte a cinque arcate offre una vista suggestiva sul fiume Tamigi.
Passeggiate lungo le rive del Tamigi. Soprattutto nelle giornate soleggiate, molte persone si rilassano sul lungofiume, dove spesso si esibiscono artisti di strada.
Nel centro storico ci sono alcune strade particolarmente suggestive: Paved Court, Church Court e Brewers Lane, su cui si affacciano tanti negozi con vetrine accattivanti e pub caratteristici.
Infine avremmo voluto salire sulla collina che sovrasta Richmond, dove ci sono The Terrace Gardens, ma purtroppo non abbiamo avuto tempo. Questi giardini, oltre a essere un luogo ideale per rilassarsi, offrono una meravigliosa vista panoramica sul Tamigi.
Adesso è giunto il momento di tornare in centro e lo si può fare comodamente in metro (District Line) o in bus. Per capire quale linea è più comoda per voi, potete utilizzare l’utilissimo sito di Transport for London.
In conclusione, Kingston e Richmond sono state un’oasi di pace inaspettata, lontano dal frenetico ritmo di Londra. Tra verdi parchi, edifici storici e tranquille passeggiate lungo il fiume, questi quartieri offrono un’esperienza rilassante e rigenerante. Se cercate un rifugio dal caos della città, una giornata in questi luoghi è proprio quello che fa per voi.
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