Essere stati nominati al Sunshine Blogger Award a neanche due mesi dalla nascita del nostro blog è stata una grande soddisfazione!
Gestire un blog richiede tanto impegno e dedizione, quindi è importante per noi avere un segno tangibile del vostro apprezzamento e sapere di essere fonte di ispirazione per alcuni di voi.
La nostra nomination è arrivata (un paio di mesi fa, a dire il vero…) da Alice, che nel suo blog mangostickyvibes, oltre a raccontare dei suoi viaggi intorno al mondo con lo zaino in spalla, si occupa di turismo responsabile. Sensibilizza i lettori sugli effetti del turismo e fa riflettere sulle scelte che facciamo quando viaggiamo. Propone alternative sostenibili, promuovendo strutture ricettive e tour operator realmente impegnati nella salvaguardia dell’ambiente.
Ma cos’è il Sunshine Blogger Award?
Si tratta di un riconoscimento tra blogger con l’obiettivo di fare rete e di consigliare alla propria community altri travel blogger italiani che offrono dei contenuti di valore.
Quali sono le regole?
Per partecipare al Sunshine Blogger Award, dopo essere stati nominati, bisogna rispettare alcune semplici regole:
- spiegare cos’è e come funziona il Sunshine Blogger Award
- scaricare il logo e inserirlo nell’articolo
- ringraziare e presentare il blogger che vi ha nominato inserendo il link al suo blog
- rispondere alle domande di chi vi ha menzionato
- nominare altri blogger che meritano questo riconoscimento, presentandoli e inserendo i link dei loro blog
- porre loro delle domande
La nostra intervista
Qual è il vostro viaggio del cuore?
Non è facile rispondere a questa domanda perché ogni viaggio ha un posticino speciale nel nostro cuore.
Dovendo sceglierne uno, diremmo forse la Nuova Zelanda. Non solo perché questo paese agli antipodi del mondo è meraviglioso con i suoi paesaggi mozzafiato e la cultura maori, ma anche perché è stato il nostro unico (finora) viaggio in camper.
Muoverci in totale libertà e decidere di trascorrere la notte sulle rive di un lago, vicino al mare o alle pendici di un ghiacciaio è stato fantastico!
Raccontatemi l’esperienza più bella che avete fatto in viaggio e che consigliereste
Una delle esperienze più belle fatte in viaggio è stata la passeggiata con i leoni al centro “Lion Encounter” di Victoria Falls, in Zimbabwe. In questo centro viene data la possibilità di incontrare i cuccioli di leone prima che essi vengano gradualmente messi in libertà nella savana.
Poiché ci avevano parlato di cuccioli, non ci saremmo mai aspettati che avessero già 21 mesi e l’aspetto di leoni adulti!!
Dopo il timore iniziale, passeggiare accanto a loro è stata un’emozione fortissima, davvero indimenticabile!
Ve l’abbiamo raccontata in questo articolo.
L’episodio più divertente che vi è capitato in viaggio
Nei nostri viaggi siamo stati protagonisti di vari episodi divertenti, ma uno che è rimasto particolarmente impresso nella nostra memoria riguarda la serata trascorsa in riva al lago Hôvsgôl nuur in Mongolia. Pernottavamo in un accampamento di gher e i nostri vicini, mongoli della capitale Ulan Bator, ci hanno invitato nella loro tenda per la cena. La sera successiva hanno organizzato una “festa” in riva al lago con l’autoradio a tutto volume e fiumi di vodka, che abbiamo offerto per ricambiare l’ospitalità del giorno precedente. Erano tutti ubriachi, ma paradossalmente la comunicazione è diventata più semplice a base di gesti e risate!
Erano tutti talmente ubriachi da non riuscire neanche a scattare una foto!
Tradizioni in viaggio: ne avete vissuta qualcuna?
Quando viaggiamo cerchiamo di immergerci il più possibile nella cultura e nell’anima dei luoghi che visitiamo. Un paese in cui abbiamo vissuto pienamente le tradizioni locali è il Ladakh. In questa regione dell’India arroccata sulla catena dell’Himalaya abbiamo assistito ai festival buddhisti mescolandoci con la gente del luogo.
È stata una vera e propria immersione nelle tradizioni del buddhismo tibetano e siamo rimasti ammaliati dai costumi colorati, le bellissime maschere, le musiche ipnotiche e le danze vorticose. Emozioni incredibili di cui vi abbiamo parlato in questo articolo.
Cinque luoghi che sono inseriti nella vostra wishlist
Nella nostra wishlist ce ne sono più di cinque, comunque diciamo, non necessariamente in questo ordine:
- Uganda
- Australia
- Cile
- Antartide
- Myanmar
C’è stato un luogo dove vi siete sentiti a casa?
A questa domanda dobbiamo rispondere separatamente.
Raffaella si sente a casa nell’Africa Nera. L’emozione è talmente forte che quando l’aereo tocca terra, le scendono le lacrime sul viso. Ogni volta è davvero come se fosse tornata a casa. Così come quando arriva in un deserto e deve togliersi subito le scarpe per sentire il contatto con la sabbia!
Stefano è molto più british e si sente a casa in Gran Bretagna, tanto da esserci tornato tantissime volte (venticinque per l’esattezza!). L’ha visitata in lungo e in largo prima che diventassimo una coppia. Insieme siamo stati soltanto due volte a Londra.
Viaggio fai da te oppure viaggi organizzati?
Rispondere a questa domanda è facilissimo: viaggi fai da te!
Abbiamo bisogno di sentirci liberi di seguire i nostri ritmi. Pur organizzando gli itinerari prima di partire, dobbiamo lasciare un po’ di spazio all’improvvisazione! Può capitare di trascorrere più tempo del previsto in un luogo che ci affascina particolarmente oppure perché Raffaella aspetta il momento giusto per scattare una foto.
Gli oggetti che non possono mancare nel vostro zaino/valigia.
Essenzialmente sono tre: la macchina fotografica, il diario di viaggio e la guida.
Le nostre nomination al Sunshine Travel Award
- Vegani in Viaggio: Roberto, condivide con noi, oltre alla passione per i viaggi, sia la scelta vegana sia un grande amore per gli animali.
Grafico, fotografo, motociclista e viaggiatore, nel suo blog condivide le sue avventure in giro per il mondo e soprattutto la sua attrazione per gli USA. Attrazione che lo ha portato a scrivere anche dei libri su New York e sulla Route 66.
- Color Posidonia: Elena e Noelia sono due amiche. Italiana una, spagnola l’altra, si sono conosciute alle Canarie e sono subito entrate in sintonia. Hanno un sorriso e un’energia contagiosi e quando si incontrano sono un mix esplosivo di entusiasmo.
In particolare sono accomunate da un profondo legame con il Mediterraneo, di cui vi mostreranno tutte le sfumature nel loro blog bilingue a cui hanno dato il nome di una pianta acquatica molto importante per il nostro mare. Non solo Italia e Spagna, dunque, ma anche Grecia, Portogallo, Marocco, Albania e tanto altro.
- Tu vai che puoi: un blog diverso dagli altri, un blog che parla di turismo inclusivo. Deborah e Matteo, oltre ad essere due viaggiatori (non turisti, tengono a precisare), sono due fisioterapisti. Insieme al loro staff di specialisti, visitano personalmente i luoghi che propongono sul blog, elaborando un “report di inclusione” per garantire un’esperienza fantastica e senza spiacevoli sorprese anche ai viaggiatori con disabilità.
Abbiamo conosciuto personalmente Deborah e sappiamo quanto entusiasmo e quante energie sta investendo in questo meraviglioso progetto, che ha suscitato già tanto interesse.
- Profilo Nomade: Danilo e Marcella sono una coppia di viaggiatori zaino in spalla. Nel loro blog condividono esperienze e consigli per aiutare i lettori a organizzare viaggi fai da te.
Hanno visitato tante destinazioni europee, ma nel blog scrivono delle loro mete del cuore: Thailandia e Vietnam. Troverete tanti suggerimenti pratici che possono essere di supporto a chiunque desideri viaggiare in autonomia in questi paesi del Sud Est Asiatico.
Le nostre domande
- Cosa vuoi raccontare attraverso il tuo blog?
- Tra i luoghi visitati, ce n’è uno in cui ti trasferiresti?
- Quale tipo di viaggio ti rappresenta di più?
- Ti è mai capitato un imprevisto durante un viaggio? Come lo hai affrontato?
- Qual è l’incontro più bello fatto durante un viaggio?
- Programmi ogni dettaglio prima della partenza o preferisci improvvisare?
- Di cosa non puoi fare a meno quando viaggi?
- Quale sarà la tua prima meta non appena si potrà tornare a viaggiare?
Non vediamo l’ora di leggere le vostre risposte!
2 Comments
Alice
Aprile 25, 2021 @ 08:30
Grandi ragazzi! è stato un piacere nominarvi e soprattutto leggere le vostre risposte! Mi avete fatto sognare con la Mongolia, con lo Zimbabwe e anche con il Ladakh.
Ottime le nomination che avete fatto!
Il progetto Tuvaichepuoi di Deborah è destinato ad avere un grandissimo successo!
Raffaella e Stefano
Aprile 29, 2021 @ 10:37
Grazie a te Alice per la nomination! Le tue domande ci hanno consentito di farci conoscere meglio dai nostri lettori e ci fa piacere che tu abbia apprezzato le risposte!
Anche noi crediamo molto nel progetto di Deborah