Svegliarsi accarezzati dalle calde luci dell’aurora e poi scendere al piano di sotto e trovare una deliziosa colazione vegana. Un ottimo inizio per trascorrere un weekend vegano a Bruges, la città più romantica del Belgio!
Il b&b perfetto per un weekend vegano a Bruges
Partiamo dalla colazione in hotel, che spesso per noi vegani si limita a frutta, cereali, pane e marmellata. Se siamo fortunati troviamo anche il latte vegetale. Potete immaginare quindi la nostra gioia, quando, durante le ricerche online, abbiamo scoperto che a Bruges esiste un b&b vegano! Non abbiamo esitato neanche un attimo e abbiamo prenotato due notti.
Il Vegan b&b AM/PM Bruges si trova in una posizione ideale per visitare la città più romantica delle Fiandre. A solo 1 km dalla stazione centrale è facilmente raggiungibile anche a piedi in meno di 15 minuti. L’edificio si affaccia sul fiume e sul parco per cui, pur essendo vicinissimo a Smedenpoort, una delle porte di accesso alla città, si dorme avvolti nel silenzio e nella tranquillità.
Prima del nostro arrivo, abbiamo ricevuto un codice che permette di arrivare a qualsiasi orario, senza essere vincolati alla presenza dei proprietari. L’edificio è stato completamente ristrutturato e dispone di quattro camere, tutte dotate di bagno con una comoda doccia.
La nostra stanza era al primo piano (senza ascensore) e ciò che abbiamo apprezzato di più è la grande vetrata proprio di fronte al letto. Ci si sveglia con il sole che fa capolino dietro gli alberi del parco.
Nella camera c’è anche un angolino con il bollitore, tè, tisane e biscottini per rilassarsi dopo le lunghe passeggiate in città.
Colazione vegana
La mattina successiva al nostro arrivo abbiamo conosciuto Tiny e Kevin, i due simpatici padroni di casa, che ci hanno preparato una colazione super. Torte, marmellate, pane e formaggi sono fatti in casa e ogni mattina diversi. Ma non è finita qui: cereali, semi, frutta fresca e secca, affettati, porridge, cornetti, yogurt, cioccolata di vario tipo e waffle caldi appena preparati… tutto squisito! Da bere si può scegliere tra tè, caffè, vari tipi di latte vegetale, cioccolata e succhi. Insomma, una vera delizia.
Dopo la colazione, ci siamo soffermati nell’accogliente e luminosa sala con Kevin e Tiny. che ci hanno dato tante informazioni sui luoghi da visitare in città e sui posti in cui mangiare vegano. Avremmo voluto rimanere lì per una settimana e provarli tutti.
Weekend vegano a Bruges: dove mangiare
La prima sera avevamo avuto qualche difficoltà per la cena, anche perché era mercoledì e molti ristoranti vegani erano chiusi (chissà perché…). Abbiamo optato quindi per l’Ellis Gourmet Burger, che è aperto tutti i giorni. Non è un ristorante vegano, ma propone diverse opzioni. Noi abbiamo scelto come antipasto frittelle di cavolfiore e nuggets di sedano, entrambi molto saporiti.
Per proseguire, oltre a diversi burger vegani, tra cui il Beyond burger e quello di funghi shitake, potrete assaggiare anche la Sizzling casseruole, versione veganizzata di un piatto tipico belga. Per concludere c’è anche il dolce: uno squisito tortino al cioccolato con cuore caldo. Diciamo che non è esattamente una cucina salutare, ma è molto gustosa e inoltre la location è molto bella.
Al piano terra, infatti, c’è un grande camino e affreschi alle pareti. La sala al primo piano è invece più luminosa con una vetrata sulla piazza Simon Stevin.
Anche il ristorante in cui abbiamo cenato la seconda sera è molto bello. L’Atelier Flori si trova infatti nell’edificio che era lo studio dell’artista Flori Van Acker. Luci soffuse, musica raffinata, opere d’arte mentre si gustano squisite tapas vegane e formaggi autoprodotti.
Noi abbiamo scelto una degustazione per due persone con 14 diverse tapas, tutte deliziose.
L’Atelier Flori si trova a poco più di 500 metri da Belfort Markt, il cuore della città, quindi è facilmente raggiungibile, ma è aperto soltanto da giovedì a domenica dalle 15.00 alle 23.00.
Dolci vegani a Bruges
Stefano non ama i dolci, ma Raffaella ne va matta, quindi non possono mancare un paio di consigli su delle caffetterie deliziose in cui fare una sosta durante la visita della città.
Vi raccomandiamo innanzitutto Basiel. Nato come negozio di fiori che vendeva qualche torta fatta in casa, ha pian piano capovolto la sua attività fino a trasformarsi in un accogliente bar che vende qualche piantina.
Le torte sono squisite, la cioccolata calda deliziosa, ma ciò che abbiamo apprezzato di più è senza dubbio l’atmosfera molto hygge, semplice e rilassante.
La posizione centralissima è perfetta per una pausa mentre si passeggia per le vie del centro storico.
Il Postbar è un’altra caffetteria molto carina in cui fare una sosta mentre passeggiate verso la parte nord orientale di Bruges per visitare la Chiesa di Gerusalemme, che si distingue per la sua cupola orientaleggiante in contrasto con l’austero stile gotico.
Al Postbar troverete un’ampia selezione di tisane, smoothie e altre bevande e anche qualche dolce vegano, oltre a tantissime cartoline, carta da lettere e altri prodotti di cancelleria.
Se invece, come Stefano, preferite il salato, potrete optare per un bagel da Sanseveria, aperto tutti i giorni dalle 8,00 alle 17,00 (la domenica dalle 11,00 alle 15,00).
Kevin e Tiny, ci avevano consigliato anche qualche altro posto in cui provare opzioni vegane, ma purtroppo, anche se avremmo voluto assaggiare tutto, era giunto il momento di lasciare questa meravigliosa città…
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