Non si può andare in Spagna e non mangiare la paella! Sebbene la ricetta tradizionale includa i frutti di mare o il pollo, nei menu di molti ristoranti si può trovare anche la paella con verdure, adatta quindi anche a noi vegani.
La paella, originaria di Valencia, si è successivamente diffusa in tutta la Spagna. Il suo nome deriva dal latino patella, infatti essa viene cucinata in una tipica padella di ferro con due manici profonda circa 5-6 cm, la cui larghezza varia dai 20 centimetri fino addirittura ai 2 metri, a seconda della quantità che si desidera preparare. Solitamente nei ristoranti la paella viene servita al tavolo nella padella in cui è stata cucinata.
Durante il nostro viaggio on the road nella Spagna del nord l’abbiamo mangiata diverse volte, a cominciare dalla prima sera a Segovia.
La paella era originariamente un piatto di recupero, quindi veniva preparata con ingredienti variabili a seconda di quello che si aveva nel frigo. Anche noi la cuciniamo ogni volta con ingredienti diversi, quindi sentitevi liberi di aggiungere le verdure che preferite, come le carote oppure i fagioli o le fave fresche. Quello che non può mancare sono i fagiolini o le taccole, la cipolla e lo zafferano, che le conferisce il caratteristico colore giallo.
Gli spagnoli usano il riso di qualità Bomba, un riso DOC tradizionalmente coltivato nella zona del Parco Naturale di Albufera, a sud di Valencia. In Italia è difficile trovare questa varietà di riso, che tra l’altro è piuttosto costosa. La si può quindi sostituire con il riso Arborio o il Carnaroli.
Ricetta della paella con verdure
Ingredienti:
250 gr di riso Arborio o Carnaroli
2 pomodori
1 cipolla
1 melanzana viola
150 gr di fagiolini
1 peperone
150 gr di piselli
1 bustina di zafferano
1 cucchiaino di paprika
timo
500 ml di brodo vegetale
olio extra vergine di oliva
sale
Preparazione:
Lavate tutte le verdure. Sbucciate la cipolla e tritatela grossolanamente. Tagliate la melanzana a dadini. Se utilizzate una melanzana nera al posto di quella viola, vi consigliamo di metterla in ammollo con acqua e sale per almeno mezz’ora in modo da renderla meno amara.
Procedete con il peperone, eliminando i filamenti bianchi all’interno e tagliandolo a pezzetti. Spuntate i fagiolini e spezzettateli, Infine tagliate i pomodori a cubetti.
Fate soffriggere la cipolla in una padella capiente con l’olio evo e il timo fino a quando diventerà traslucida. Aggiungete la melanzana e il peperone e fate cuocere a fuoco vivo per circa cinque minuti. Unite i pomodori, i fagiolini e i piselli, salate e lasciate cuocere ancora per qualche minuto mescolando di tanto in tanto.
A questo punto versate il riso e poi le spezie: la paprika e lo zafferano, che avrete sciolto in dell’acqua o del brodo vegetale bollente. Versate il brodo e mescolate bene. Proseguite la cottura per senza più mescolare, ma semplicemente scuotendo la padella di tanto in tanto per non far attaccare il riso sul fondo. In questo modo si formerà quella crosticina che è tipica della paella.
Servitela calda con qualche fettina di limone e buon appetito!
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