Il brodo matto è una veloce ricetta povera con cui le adzore (così vengono chiamate le massaie in Emilia Romagna) cercavano di scaldare la famiglia nelle fredde giornate d’inverno.

È un piatto preparato con pochissimi ingredienti contadini, ma molto gustoso nella sua semplicità, che abbiamo scoperto grazie a Elena e che è entrato a far parte del nostro menu invernale.

Noi l’abbiamo mangiato con della pasta corta integrale, ma se volete preparare la pasta fatta a mano, vi consigliamo i manfrigoli o monfettini. Potete utilizzare la stessa ricetta degli strozzapreti, dando però la forma di granellini, ottenuti sfregando tra le mani l’impasto stirato con il matterello, oppure di quadratini irregolari, ricavati ritagliandoli col coltello.

Abbiamo aggiunto anche un po’ di ceci per rendere il piatto più completo, ma non sono necessari.

Ricetta del brodo matto

Ingredienti:

1 mazzolino di prezzemolo

1 spicchio d’aglio

2 cucchiai di concentrato di pomodoro (o 4 pomodori maturi)

peperoncino

sale

qualche cucchiaio di ceci o fagioli cotti (facoltativo)

800 ml di acqua

200 gr di pasta

Ingredienti brodo matto

Come preparare il brodo matto:

Fate soffriggere l’aglio tritato con il peperoncino per qualche minuto. Aggiungete il prezzemolo, il concentrato di pomodoro e l’acqua.

 

Portate a bollore, aggiustate di sale e lasciate cuocere per alcuni minuti. A questo punto aggiungete la pasta e, se li avete, i legumi già cotti.

Quando la pasta sarà al dente, servite ben caldo decorando con qualche foglia di prezzemolo fresco.

Ricetta brodo matto