Quando abbiamo programmato il nostro viaggio, pensavamo che avremmo avuto difficoltà a mangiare vegano a Praga. La cucina tradizionale della Repubblica Ceca si basa infatti fondamentalmente su piatti di carne, soprattutto di maiale e agnello. Si fa abbondante uso inoltre di burro e panna acida. Anche i piatti di verdure, come la tradizionale kuba (gustoso piatto con orzo e funghi), spesso non sono vegani proprio per la presenza del burro, quindi è sempre consigliabile chiedere.
Fortunatamente però in vari quartieri della città si trovano ristoranti vegetariani e vegani, quindi, ovunque vi troviate, non rimarrete a digiuno.
Colazione vegana a Praga
Noi abbiamo pernottato a Smichov, un quartiere non troppo centrale ma ben collegato, e purtroppo nessuno dei bar nelle vicinanze del nostro hotel aveva latte vegetale né tantomeno opzioni vegane per la colazione. Quindi, anche se solitamente evitiamo le catene internazionali, Starbucks si è rivelato una risorsa.
Qui abbiamo trovato sia il cappuccino di soia sia muffin, biscotti e torte vegane, ma anche sandwich con tonno vegano.
Nella Città Nuova, vicino Piazza Venceslao, si trova Veget Bistro Café, un ristorantino vegetariano in cui è possibile fare colazione con opzioni sia dolci che salate.
Un pranzo veloce
Se, come noi, volete sfruttare ogni momento per visitare la città, potete optare per un pranzo veloce acquistando qualcosa da mangiare mentre passeggiate. Per esempio, nel Castello di Praga ci sono delle bancarelle che vendono cibo e noi abbiamo mangiato patate e funghi.
Mangiare vegano a Praga: dove assaggiare le specialità locali
Al numero 36 di Nerudova, la strada più bella del quartiere di Malà Strana, Vegan’s Prague è un ristorante in cui vi consigliamo di prenotare un pranzo o una cena.
Nel menu di questo ristorante troverete una sezione dedicata alle specialità tipiche della Repubblica Ceca in versione vegana. Noi abbiamo mangiato Goulash di soia con cavolo verza e, secondo noi ancor più buono, Svíčková di tempeh con una deliziosa crema di verdure.
Entrambi i piatti sono accompagnati dai tradizionali knedlik, gnocchi di pane che saziano tantissimo. In questa sezione del menu troverete anche la Rajská omáčka, una salsa di pomodoro con polpette di ceci.
Noi abbiamo mangiato anche una zuppa di funghi. Le porzioni sono abbondanti, tanto che purtroppo non siamo riusciti a mangiare il dolce.
Un pranzo esotico
Un altro ristorante da provare, soprattutto se volete mangiare qualcosa di più esotico, è Linh’s Vegan Corner.
A soli 500 metri da Piazza della Città Vecchia, potrete gustare tanti piatti vietnamiti, ma anche burger e sushi. A noi son piaciuti tantissimo i ramen con l’uovo non uovo.
Qui troverete anche una buona varietà di dolci, tutti esposti in un bancone vetrina. Noi abbiamo voluto assaggiare la torta color verde brillante al pandano e cocco. Il pandano è una pianta che cresce nella foresta pluviale e il cui sapore dolciastro somiglia un po’ alla vaniglia o alla mandorla.
Una romantica cena vegana a Praga
Per una cena romantica vi consigliamo due ristoranti favolosi in cui si mangia molto bene.
A soli 5 minuti dal Ponte Carlo, in una stradina senza sbocco, il ristorante vegetariano Lehka Hlava vi accoglierà in un ambiente unico. Piante che scendono sulle pareti e il cielo stellato dipinto sui soffitti per connettere cielo e terra. Il caminetto e i tavoli in legno rendono l’atmosfera ancora più suggestiva. C’è anche una saletta privata con un’esplosione di fiori.
Nel menu i piatti vegani sono indicati in modo chiaro. Noi abbiamo apprezzato il wok di verdure e la torta con crema di arachidi, nocciole e cacao.
Appartenente alla stessa catena, anche il ristorante Maitrea è davvero incantevole. I tavoli sono disposti su due piani arredati secondo lo stile del feng-shui. Dobbiamo ammettere che si percepisce un’energia molto rilassante.
Tavoli in legno massello, l’acqua che gorgoglia nelle fontane in marmo, il crepitio del fuoco nel caminetto e le luci soffuse lo rendono ideale per una cena romantica. C’è anche un angolo spirituale con una statua di Buddha. Maitrea significa “il benevolente” ed è il nome del Buddha del Futuro e della Compassione.
Nel menu sono presenti varie opzioni vegane e a noi è piaciuto molto il Tofuie gras (paté di tofu affumicato, miso e anacardi) e la mousse di avocado al cacao e arancia. I piatti presenti nel menu però variano regolarmente.
In conclusione, immergersi nell’esperienza culinaria vegana a Praga si è rivelato un viaggio delizioso attraverso sapori innovativi e tradizioni gastronomiche rivisitate. Con piatti che soddisfano sia il palato che la coscienza, Praga si distingue come una destinazione eclettica e aperta ad abbracciare i diversi stili alimentari.
Praga, con il suo cuore aperto e i suoi piatti vegani deliziosi, è una destinazione imperdibile per i vegani e per chiunque non voglia rinunciare al gusto nel pieno rispetto per il pianeta e per se stessi.
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