Finalmente abbiamo realizzato il nostro sogno: ci siamo sposati su una spiaggia tropicale a Mauritius. E senza spendere una fortuna.
Tutto è cominciato alla fine del 2019, quando io, Raffaella, ho chiesto a Stefano di sposarci. Lo so, lo so, di solito funziona diversamente, ma quando Stefano aveva manifestato questo desiderio, io non ero ancora pronta. Diciamo che ho impiegato un po’ di anni per metabolizzare questa decisione e dirgli di sì.
Perché scegliere di sposarsi a Mauritius
Pensando alle varie destinazioni in cui poter realizzare il nostro matrimonio, la scelta è ricaduta su Mauritius per vari motivi. Innanzitutto è un’isola tropicale con spiagge stupende, ma abbastanza grande da offrire molto altro da visitare. Parchi naturali, città interessanti, luoghi di culto, mercati tradizionali, musei.
Per chi come noi non ama molto crogiolarsi in riva al mare, questo è un elemento decisivo.
Inoltre noi avremmo preferito sposarci in primavera o al massimo all’inizio dell’estate, un periodo perfetto per questa destinazione. Trovandosi nell’emisfero australe, la nostra estate corrisponde al loro inverno, che però ha sempre delle temperature molto piacevoli e soprattutto è meno piovoso.
Organizzare il matrimonio a Mauritius
Inizialmente avevamo pensato di affidarci a un tour operator specializzato. Proprio perché si trattava di un viaggio speciale, desideravamo che qualcun altro si occupasse di tutto. Sembrava tutto organizzato per giugno 2020, ma sappiamo cosa sia successo in quell’anno.
Superati quegli anni difficili, abbiamo riorganizzato il viaggio per giugno 2023, ma quattro giorni prima della partenza, quando avevamo ormai quasi le valigie pronte, il tour operator ci ha detto che non saremmo potuti partire, senza fornirci ulteriori spiegazioni. Ci hanno chiesto se volessimo riorganizzare per l’anno successivo oppure ottenere il rimborso. Noi abbiamo ovviamente scelto la seconda opzione.
Dopo qualche ora di panico e confusione, ci siamo resi conto di non voler rinunciare a questo momento, che aspettavamo ormai da oltre tre anni.
Abbiamo quindi acquistato i biglietti aerei e contemporaneamente abbiamo organizzato il soggiorno e la cerimonia direttamente con l’hotel Friday Attitude. Ci siamo sentiti tramite email e telefonicamente e siamo riusciti a organizzare tutto in una giornata.
Il resort si affaccia su una spiaggia di sabbia bianca e dalla camera si sente il suono del mare, il canto degli uccelli e il fruscio di bambù, palme e altre piante tropicali. Abbiamo apprezzato molto l’approccio ecologico dell’hotel, infatti qui non troverete bottiglie di plastica e flaconcini monouso.
La cerimonia sulla spiaggia
L’hotel Friday Attitude si affaccia sulla spiaggia di Trou d’Eau Douce, sulla costa orientale dell’isola, dove si trovano le spiagge più selvagge e, secondo noi, più belle di Mauritius.
Questa zona è però molto ventosa, quindi non ideale per chi ama stare in spiaggia.
Inoltre, essendo rivolta a est, qui il sole non tramonta sul mare (però alzandosi presto al mattino, si possono ammirare delle splendide albe).
Il giorno prima del matrimonio abbiamo parlato con la wedding planner per scegliere l’orario della cerimonia, il bouquet, la torta e definire qualche altro dettaglio.
La cerimonia si è svolta intorno alle 16,00, un paio di ore prima del tramonto.
Sulla spiaggia è stato allestito un arco, un tavolo e delle sedie. L’officiante ha letto le frasi di rito, ovviamente in inglese, noi ci siamo scambiati le promesse e le fedi.
È stato tutto molto semplice, ma altrettanto emozionante. Infine abbiamo stappato lo spumante e tagliato la torta al cioccolato, ovviamente vegana, che abbiamo mangiato insieme agli altri ospiti del resort.
Eravamo un po’ preoccupati perché poco prima della cerimonia aveva piovuto, invece il cielo ci ha regalato un meraviglioso arcobaleno, anzi due!
È stato tutto perfetto, abbiamo vissuto dei momenti indimenticabili.
Quanto costa sposarsi a Mauritius
Il Friday Attitude è un resort tre stelle, quindi i costi sono abbastanza contenuti.
Avendo prenotato sette notti in mezza pensione, per un totale di quasi 1.200 €, l’hotel ci ha omaggiato la cerimonia con lo spumante e la torta.
Il servizio fotografico è costato circa 120 €, anche se dobbiamo ammettere di non essere rimasti molto soddisfatti della qualità delle fotografie, che sono quelle che vedete in questo articolo.
Il bouquet della sposa e il fiore dello sposo sono costati circa 50 €, invece la cena vegana che lo chef Ruben ha preparato appositamente per noi ha avuto il costo di 80€.
Abbiamo mangiato insalata di quinoa con verdure, zuppa di funghi con latte di cocco, curry di verdure, un piatto misto con spiedini di verdure, zucchine ripiene e polenta con salsa e infine spiedini di frutta e sorbetto di limone.
Se desiderate una location un po’ più lussuosa, poco distante si trova un resort quattro stelle della stessa catena, il Sunrise Attitude Hotel.
Informazioni importanti
Il nostro matrimonio è stato una cerimonia simbolica, che non ha valore legale.
Sposarsi legalmente a Mauritius però è possibile. In tal caso saranno necessari alcuni documenti e qualche settimana in più per l’organizzazione. Bisognerà infatti presentare le fotocopie del passaporto, l’atto di nascita redatto in inglese e altri documenti presso il Central Civis Status Office, che ha sede nella capitale Port Louis. Quando si arriva a Mauritius, ci si dovrà recare personalmente presso il suddetto ufficio con i documenti in originale e ritirare un certificato di non residenza e non cittadinanza. Sarà necessario anche effettuare le pubblicazioni del matrimonio il giorno prima della celebrazione.
Per avere valore legale in Italia, il matrimonio dovrà poi essere registrato tramite il Consolato italiano.
Per avere informazioni più dettagliate e aggiornate,vi consigliamo di rivolgervi al Consolato Mauriziano in Italia o al Consolato italiano di Port Louis.
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